Sezione II Civile - Criteri di assegnazione:

CRITERI DI SOSTITUZIONE:
In caso di assenza, impedimento o incompatibilità dei componenti del Collegio per i reclami in materia cautelare, essi saranno sostituiti dal giudice immediatamente seguente nell'ordine di anzianità (con sostituzione dell'ultimo giudice da parte del terzo in ordine di anzianità.
In caso di assenza o impedimento di uno dei Magistrati che compongono il collegio per la liquidazione degli onorari degli avvocati e quello per i procedimenti disciplinari a carico di notai, gli stessi saranno sostituiti dal giudice immediatamente seguente nell'ordine di anzianità.
In caso di assenza o impedimento di un Magistrato ordinario, quanto al ruolo monocratico, lo stesso è sostituito dal collega immediatamente meno anziano, ove presente in ufficio senza impegno in udienza o, in subordine, dal GOT di ordinario abbinamento secondo la tabella seguente..
In caso di astensione o ricusazione di un giudice monocratico, nonché in caso di affare precluso ai GOT, il giudice togato astenuto o ricusato è sostituito dal giudice togato che lo segue in ordine di anzianità. Se astenuto o ricusato è il giudice togato meno anziano, questo è sostituito dal presidente della sezione.
Qualora venga ricusata l'intera sezione, ovvero una parte dei magistrati di essa tale da impedire la formazione del collegio, la Sezione sarà sostituita dalla III^ Sezione Civile.

CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEGLI AFFARI:
Il Presidente di Sezione presiederà tutti i Collegi della Sezione in tutti i procedimenti ordinari, cautelari e camerali; parteciperà alla trattazione dei procedimenti ordinari e camerali, in misura ridotta di un terzo rispetto agli altri magistrati della Sezione
Il Presidente di Sezione cura un incontro mensile, che cade nella giornata del mercoledì alle ore 15, con i Giudici della Sezione, compresi i GOT, al fine dello scambio delle informazioni sulle esperienze giurisprudenziali di tutti i Magistrati (v. art. 47 quater D. Leg.vo n. 51 del 1998). Tale incontro, costituisce anche l'occasione di dialogo tra tutti i Magistrati in ordine ai più svariati problemi sia relativi a cause in fase di decisione, che a controversie in corso di istruzione e trattazione.
Il Presidente di sezione sorveglia l'andamento dei servizi di cancelleria ed ausiliari; distribuisce il lavoro tra i giudici della Sezione secondo i criteri di cui appresso e vigila sulla loro attività; coordina le ferie dei magistrati appartenenti alla Sezione.
In relazione ai Collegi, premesso che la Sezione tratta essenzialmente cause civili ordinarie monocratiche, nel caso in cui le siano assegnati eventuali altri affari di competenza del tribunale in formazione collegiale (cause di responsabilità dello Stato per colpa di magistrati o di rinvio della Cassazione per cause decise da giudici della I^ sezione Civile, ricorsi per querela di falso) il Collegio sarà composto come segue:
1.    Presidente             (Presidente della Sezione)
2.    Giudice             (Giudice relatore)
3.    Giudice            (il Giudice più anziano)
Nei procedimenti su reclamo in materia cautelare e di querela di falso il Collegio avrà la seguente composizione:
1.    Presidente        (Pres. di Sez. o  giudice anziano solo se il reclamato sia il primo)
2.    Giudice relatore     (nominato tale secondo il criterio di  assegnazione degli affari)
3.    Giudice        (il Giudice più anziano, o il secondo in anzianità ove sia impedito)
    
Criteri di assegnazione degli affari ai giudici della Sezione
A seguito del trasferimento ad altra sezione o ufficio delle dott.sse Valeria Albino e Paola Bozzo Costa la sezione è passata da sei giudici più il Presidente di Sezione a cinque giudici di cui uno vacante più il Presidente di sezione – dall'ultima data di trasferimento della dott.ssa Bozzo Costa – da cinque giudici più il Presidente della sezione.
Presidente di Sezione Dott. Domenico Pellegrini
Dott. Marino Ferrari
Dott. Lorenzo Pietro Fabris
Dott. Alberto La Mantia
N.N.
N.N.

Prima della soppressione del sesto posto di giudice i Got dott.sse D'Arrigo e Tamborino sono state incaricate della autonoma e temporanea gestione dei due ruoli privi di titolare per vacanza organica, e rispettivamente per il ruolo delle cause già assegnate alla dott.ssa Albino e per il ruolo delle cause già assegnate alla Dott.ssa Bozzo Costa.

A seguito della soppressione di un posto in organico l'assegnazione sul relativo ruolo, che si individua in quello ex dott.ssa Albino dovrà cessare (come da separato provvedimento).

L'assegnazione dei fascicoli di cui di seguito riguarda quindi necessariamente anche il residuo Got nominato per gestione del ruolo relativo al  posto di giudice vacante, con riserva di provvedere a nuovo assetto della sezione al momento della copertura della vacanza.

Gli affari contenziosi civili saranno assegnati con i criteri e nell'ordine seguente: due al Presidente di Sezione e tre a ciascuno ai giudici ed alla  dott.ssa  Tamborino (quale gestore del ruolo vacante) a cominciare dal giudice più anziano – mantenuta ferma la posizione di anzianità del giudice sostituito dal Got -, con estrazione a sorte effettuata all'inizio di ogni anno del Magistrato dal quale iniziare l'assegnazione. Le assegnazioni ad un singolo Magistrato saranno sospese, allorché la notevole maggiore consistenza delle pendenze davanti al medesimo rispetto agli altri  Magistrati, non ovviata nonostante il previo intervento del Presidente di Sezione, ovvero dovuta a cause accidentali, suggerisca di riequilibrare i carichi di lavoro.
Per consentire identica distribuzione numerica fra i magistrati togati e fra i giudici onorari in sostituzione, in modo da determinare ruoli contenziosi più omogenei, ed evitare squilibri determinati dalla casuale assegnazione secondo l'ordine di iscrizione della causa a ruolo, le cause aventi ad oggetto responsabilità medica verranno assegnate, in ordine di anzianità a partire dal giudice più anziano e secondo il numero di iscrizione a ruolo, in ragione di uno per ciascuno di essi e quindi separatamente dalla restante assegnazione.
Il medesimo criterio di assegnazione si applica anche alle procedure di ATP aventi ad oggetto responsabilità medica, che vengono tenute separate dalle  

I ricorsi in materia cautelare, proposti ante causam, saranno assegnati, secondo l'ordine di iscrizione a ruolo, uno a ciascuno dei giudici della Sezione a cominciare dal giudice più anziano. I relativi reclami saranno assegnati per la relazione in camera di consiglio uno a ciascuno dei giudici, secondo l'ordine di iscrizione a ruolo, a cominciare dal giudice più anziano e saranno trattati e definiti da un collegio costituito dal presidente di sezione, dal giudice relatore e dal giudice più anziano.

Criteri di assegnazione degli affari ai Giudici Onorari di Tribunale
I Giudici onorari di tribunale attualmente in servizio alla Sezione sono, in ordine alfabetico:
Bonsignore Patrizia
D'Arrigo Barbara
Tamborino Maria Grazia
I G.O.T. espleteranno le prove delegate da altre Autorità giudiziarie e saranno assegnati in supplenza di giudici ordinari della Sezione assenti, impediti temporaneamente e trasferiti ad altro ufficio, fino alla cessazione di tali situazioni.
Nei periodi in cui la Sezione funzionerà a pieno organico, compatibilmente con la sufficienza del numero dei giudici onorari in servizio alla Sezione, si provvederà ad abbinare un GOT. ad ognuno dei giudici togati in modo che ciascuno di questi sia sostituito in supplenza dal giudice onorario a lui abbinato. All'effettivo abbinamento si provvederà, ovviamente, quando si verificheranno i presupposti che lo rendano possibile.    
In ogni caso i giudici onorari di tribunale, in genere, saranno destinati a) all'espletamento delle prove delegate; b) alla supplenza di giudici togati a vario titolo assenti o impediti, [intendendosi per “impedimento” l'impossibilità, per lo più temporanea, del giudice, inquadrato nell'organico, di esercitare, in tutto o in parte, le proprie funzioni, per i più vari motivi (malattia, maternità, ferie, congedo ordinario o straordinario, sovraccarico di lavoro determinato dai programmi di smaltimento fissati in Sezione, partecipazione a convegni di studio o altre attività autorizzate, astensione, ricusazione, incompatibilità, e simili)]; c) alla autonoma e temporanea gestione di ruoli in particolare nel caso di vacanza di un posto nell'organico dei magistrati togati o nel caso di parziale legittimo esonero dal lavoro giudiziario di giudici togati e per un numero di affari pari alla quota di esonero.
Come da ultima variazione tabellare, fino al completo raggiungimento dell'obiettivo della durata media biennale dei procedimenti e dell'assenza di processi di durata ultra quadriennale tutti i giudici della sezione fisseranno una quarta udienza alla settimana (straordinaria) per la assunzione delle prove in eccesso, udienza per la quale si intendono tuttavia impediti e pertanto sono sostituiti dal GOT abbinato come segue.
Ogni altro provvedimento di supplenza, improvvisa e temporanea, sarà disposta dal Presidente di sezione su richiesta motivata del giudice che deve essere sostituito; per le supplenze di più lunga durata si provvederà, invece, con appositi provvedimenti organizzativi.
I sei magistrati ordinari della sezione saranno sostituito, in relazione alla quarta udienza settimanale straordinaria e ad eventuali sostituzioni accidentali, secondo lo schema che segue che prevede alla Dott.ssa BONSIGNORE, GOT più anziano della sezione, l'assegnazione di due ruoli per le sostituzioni (compreso il ruolo del Presidente) e di due agli altri due GOT, con sostituzione fissa al fine della conservazione dell'esperienza delle cause dagli stessi acquisita e del dialogo col magistrato titolare.

L'abbinamento generale risulta il seguente.
GIUDICE ORDINARIO > GOT in sostituzione

Dott. D. Pellegrini > Dr.ssa BONSIGNORE, udienza del venerdì
Dr. L. FABRIS > Dr.ssa TAMBORINO, udienza del giovedì
Dr. FERRARI > Dr.ssa D'ARRIGO, udienza del giovedì
Dr. A. LA MANTIA > Dr.ssa D'ARRIGO, udienza del mercoledì
Giudice NN > Drssa BONSIGNORE udienza del mercoledì
Giudice NN > Dr.ssa TAMBORINO, udienza del venerdì

L'abbinamento, in origine compiuto per anzianità simmetrica dei GOT e dei magistrati ordinari è ora divenuto irregolare per la conservazione degli abbinamenti al pervenire ed al trasferimento dei magistrati ordinari.
Oltre a quanto sopra, a tutti i GOT (esclusa fino al termine della sostituzione la dott.ssa Tamborino) per il restante periodo di vigenza della tabella 2014-2016, saranno assegnate alcune controversie di valore, indicato in sede di iscrizione a ruolo, inferiore a € 26.000,00.
Tali cause si intendono sottratte alla assegnazione ai magistrati ordinari per previo prelievo e riparto tra i Got fino al raggiungimento del limite numerico imposto al ruolo (60 cause). . Restano escluse le controversie in cui sia parte la PA assistita dall'Avvocatura dello Stato, quelle di responsabilità professionale, di risarcimento danni da materia di procedimento sommario ex art. 702 bis e 696 bis c.p.c., di querela di falso, di appello avverso sentenze del GdP.
In ogni caso l'assegnazione ai GOT sarà sospesa al raggiungimento da parte del ruolo del n. di 60 cause e riprenderà quando lo stesso si ridurrà a meno di 40.