Magistrati

Sezione IV Civile - Volontaria Famiglia - Tutele e Amministrazioni di sostegno - Criteri di assegnazione:

CRITERI DI SOSTITUZIONE:
Nell'ambito delle materie assegnate a più giudici il magistrato assente, astenuto o ricusato verrà sostiuito da quello immediatamente meno anziano; il meno anziano verrà sostituito dal più anziano.
In caso di assenza o di impedimento del Presidente le funzioni presidenziali verranno svolte dal magistrato più anziano

CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEGLI AFFARI:
 Le udienze presidenziali nei procedimenti di separazione  contenziosa saranno tenute dal Dott. Francesco Mazza Galanti, Presidente di Sezione, cui tale materia è attribuita nella misura del 70%, nonché dal Dott. Paolo Viarengo cui è attribuito il restante 30% del suddetto contenzioso. Tale sub-delega ad un magistrato diverso dal Presidente di Sezione, viene adottata per il tempo necessario a far fronte ad una situazione eccezionale e contengente derivante dall’impegno supplementare del Presidente di Sezione nella materia della protezione internazionale. La cancelleria procederà all’assegnazione progressiva in automatico  delle cause di separazione giudiziale in fase presidenziale facendo riferimento al seguente schema: i primi 7 procedimenti al Dott. Francesco Mazza Galanti, i seguenti 3 procedimenti al Dott. Paolo Viarengo.
Il Presidente tratterà le autorizzazioni al trapianto di organi.
Il Presidente di Sezione sarà altresì assegnatario, in sequenza con gli altri giudici della sezione in ordine di anzianità di ruolo, ad eccezione dei giudici tutelari, di un fascicolo per ogni giudice relativo ai procedimenti di cui all’art. 1, commi 414, 415 e 416 L. 208/2015 aventi ad oggetto l’accesso al Fondo di Solidarietà a tutela del coniuge in stato di bisogno”.
Cura la predisposizione dell’ordine di servizio trimestrale per la composizione dei Collegi che, di regola, sono tenuti il giovedì pomeriggio.
Criteri per l’assegnazione degli affari ai giudici della Sezione.


Ferme restando le assegnazioni al Presidente di Sezione come sopra indicate, gli affari saranno suddivisi tra i Giudici della sezione nel seguente modo:

Procedimenti di separazione contenziosa:

Le udienza presidenziali nei procedimenti di separazione contenziosa saranno tenute dal Presidente di Sezione Dott. Mazza Galanti nella misura del 70%  e nella misura del 30%  dal Dott. Paolo Viarengo  Al fine di riequilibrare i carichi di lavoro del Dott. Viarengo, si propone che venga meno l’assegnazione al predetto magistrato  dei procedimenti cautelari ante causam e dei reclami (quale relatore, ferma restando, quanto a questi ultimi, la presidenza del Collegio in caso di impedimento del Presidente di Sezione.

Per la fase istruttoria gli stessi procedimenti saranno assegnati, nell’ordine, ai seguenti magistrati: Dott.ssa Casale, Dott.ssa Cresta, Dott.ssa Casella, Dott.ssa Di Lazzaro, Dott.ssa Pugliese,  in sequenza di uno ogni cinque sulla base di un criterio automatico legato al momento temporale in cui il Presidente di Sezione e i Presidenti FF. FF. avranno emesso l’ordinanza di rimessione delle parti avanti al Giudice istruttore per la prosecuzione della causa.

Le udienze presidenziali nei procedimenti di divorzio contenzioso saranno assegnate: alla Dott.ssa Casale, alla Dott.ssa Cresta, alla  Dott.ssa Casella, alla Dott.ssa Di Lazzaro, alla Dott.ssa Pugliese, in sequenza di una ogni cinque secondo l’ordine di iscrizione dei suddetti procedimenti.

I procedimenti di divorzio passati alla fase istruttoria resteranno di competenza dello stesso magistrato che ha tenuto l’udienza presidenziale.

Tutte le altre controversie a cognizione ordinaria diverse da separazioni e divorzi saranno assegnate: alla Dott.ssa Casale, alla Dott.ssa Cresta, alla Dott.ssa Casella, alla Dott.ssa Di Lazzaro, alla Dott.ssa Pugliese, in sequenza di una ogni cinque secondo l’ordine di iscrizione dei suddetti procedimenti.

I procedimenti di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio (art. 709 ter e 710 c.p.c. e art. 9 L. 898/1970), nonché quelli relativi alla responsabilità genitoriale (art. 337 ter c.c. e segg.), saranno assegnate: alla Dott.ssa Casale, alla Dott.ssa Cresta, alla Dott.ssa Casella, alla Dott.ssa Di Lazzaro, alla Dott.ssa Pugliese, in sequenza di uno ogni cinque secondo l’ordine di iscrizione dei suddetti procedimenti.

I restanti procedimenti di volontaria giurisdizione, con esclusione della materia di stato civile e di autorizzazione al trapianto di organi, saranno assegnati: alla Dott.ssa Casale, alla Dott.ssa Cresta, alla Dott.ssa Casella, alla Dott.ssa Di Lazzaro, alla Dott.ssa Pugliese, in sequenza di uno ogni cinque secondo l’ordine di iscrizione dei suddetti procedimenti.

I procedimenti di volontaria giurisdizione in materia di stato civile saranno trattati dal Dott. Viarengo.

I procedimenti cautelari ante causam ed i reclami saranno assegnati alla Dott.ssa Casale, alla Dott.ssa Cresta, alla Dott.ssa Casella, alla Dott.ssa Di Lazzaro, alla Dott.ssa Pugliese e al Dott. Viarengo, in sequenza di uno ogni sei secondo l’ordine di iscrizione dei suddetti procedimenti.

I reclami, anche per i procedimenti cautelari in corso di causa, saranno trattati da un Collegio presieduto dal Presidente di Sezione, dal giudice relatore e dal giudice più anziano tra quelli presenti in Sezione. In caso di impedimento, il Presidente sarà sostituito dal magistrato più anziano presente in Sezione.


Criteri di assegnazione degli affari ai Giudici Onorari di Tribunale
I G.O.T. in servizio alla Sezione sono attualmente i seguenti:
-    Dott. Lucrezia Novaro;
-    Dott. Loredana Palomba;
-    Dott. Patrizia Carla Suriano
-    Dott. Barbara Cusato
I G.O.T. dott. Suriano, dott. Palomba e dott. Cusato affiancheranno i dott. Viarengo e Canepa per l’esercizio delle funzioni di giudice tutelare
Il G.O.T. dott. Novaro affiancherà i giudici dott. Casale, dott. Cresta, dott. Casella, dott. Di Lazzaro, dott. Viarengo, dott.Canepa, dott. Pugliese, per lo svolgimento delle udienze di separazione consensuale e divorzi congiunti; in questi ultimi cureranno la predisposizione della minuta della sentenza.
I G.O.T., compatibilmente con gli altri impegni di udienza, potranno essere delegati anche al compimento di attività istruttoria, previa autorizzazione del Presidente.