Martedì 28 Settembre 2021 -
Sezione IV - Ufficio del Giudice Tutelare - Amministrazioni di sostegno - Nuovo work flow
A decorerre dal 1° ottobre 2021 sarà modificato il il
work flow attualmente in uso nella gestione dei procedimenti di amministrazione di sostegno, come illustrato in dettaglio nel verbale art. 47 quater O.G. allegato.
In estrema sintesi la designazione di un
Amministratore di Sostegno provvisorio ai sensi dell’art. 405 c. IV c.c.,
sarà riservata ai casi di indifferibilità ed effettiva urgenza di provvedere agli interessi della persona interessata, in presenza delle situazioni tassativamente indicate, che non consentono l’attesa del provvedimento ordinario di nomina dell’Amministratore di Sostegno:
1. casi di aggravamento improvviso e repentino delle condizioni di salute fisiche o psichiche che non consentano una dilazione della gestione degli interessi personali e patrimoniali della persona interessata;
2. assenza di una rete parentale di riferimento ovvero non idoneità o indisponibilità di parenti a prendersi cura della persona interessata;
3. necessità di dimissioni ospedaliere protette;
4. effettiva urgenza di compiere attività indispensabili per la cura della persona e/o per la conservazione del patrimonio della stessa.
Si è valorizzata, peraltro, la previsione di cui al'art. 405 comma 4° cod. civ. e, pertanto, il giudice tutelare valuterà se autorizzare, in attesa dell'udienza, il compimento di singoli specifici atti con valenza amministrativa/contabile (ad esempio presentazione di domanda di invalidità o simili, modello 730, dichiarazione ISEE).
Le udienze saranno fissate entro 45 giorni circa dal deposito del ricorso.
Nell'ottica della semplificazione e della snellezza delle procedure, sono altresì previste modalità semplificate di comunicazione del decreto di fissazione udienza agli aventi diritto.
Per approfondimenti si rimanda ai seguenti link:
scheda informativanuovo modulo
Verbale art. 47 quater O.G.